Pasta al forno alla calabrese

Ah, la pasta al forno alla calabrese! Ogni volta che penso a questo piatto, mi torna in mente la cucina della nonna, quel profumo caldo e avvolgente di pomodoro, formaggio filante e ‘nduja piccante che si spandeva per tutta la casa. Era il piatto perfetto per riunire tutta la famiglia intorno al tavolo, soprattutto nei pomeriggi domenicali d’inverno. Quella crosticina dorata sopra, morbida ma leggermente croccante ai bordi, è una coccola per il cuore e per la gola. Se vuoi portare un pezzo di Calabria a casa tua (senza dovervi prendere il treno!), questa ricetta è proprio quello che fa per te. Preparati a riempire la cucina di profumi che ti faranno chiudere gli occhi e sorridere di gusto!

Informazioni rapide

  • Porzioni: 4
  • Tempo di preparazione: 25 minuti
  • Tempo di cottura: 40 minuti
  • Tempo totale: 65 minuti

Perché questa ricetta è fantastica

La pasta al forno alla calabrese è tutto un equilibrio di consistenze e sapori: fromaggio filante, ‘nduja piccante che ti accarezza la lingua e un sugo di pomodoro profumato che abbraccia la pasta. Il mix di morbidezza e croccantezza – grazie alla crosticina dorata in superficie – è la vera magia. E poi, diciamolo, chi non ama un piatto ricco e sostanzioso che sa di casa e festa? Prometto che anche i più indecisi davanti a un piatto di pasta, qui faranno il bis!

Ingredienti

Per il piatto principale:

  • 320 g di pasta corta (mezze maniche, rigatoni o penne)
  • 250 g di ‘nduja calabrese
  • 400 ml di passata di pomodoro
  • 200 g di mozzarella ben strizzata
  • 100 g di provola affumicata grattugiata o a pezzetti
  • 50 g di parmigiano reggiano grattugiato
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 1 cipolla piccola, tritata finemente
  • 1 spicchio d’aglio
  • Sale e pepe q.b.

Per la salsa / guarnizione (se necessario):

  • 1 cucchiaino di zucchero (per bilanciare l’acidità)
  • Basilico fresco o origano q.b.

Come la preparo

Step 1:

Metti a bollire una pentola capiente con abbondante acqua salata. Quando bolle, butta la pasta e cuocila per un tempo di 2-3 minuti in meno rispetto a quello indicato sulla confezione; deve rimanere semi-al dente perché finirà la cottura in forno. Nel frattempo, in una padella capiente, scalda l’olio extravergine d’oliva, aggiungi la cipolla tritata e lo spicchio d’aglio schiacciato. Falli soffriggere dolcemente finché la cipolla diventa trasparente, senza farla bruciare.

Step 2:

Sfila l’aglio e aggiungi la ‘nduja direttamente in padella. Lasciala sciogliere sotto il calore, mescolando spesso. Sentirai quel profumo speziato e avvolgente che ti fa venire subito voglia di assaggiare! Ora versa la passata di pomodoro, aggiungi un pizzico di sale, pepe e il cucchiaino di zucchero. Lascia sobbollire a fuoco medio-basso per circa 15 minuti, mescolando ogni tanto, finché il sugo si addensa leggermente.

Step 3:

Scola la pasta al dente e versala nella padella con il sugo, mescolando bene per farla insaporire. Spegni il fuoco e aggiungi la mozzarella strizzata e la provola affumicata. Mescola ancora delicatamente per distribuire uniformemente i formaggi tra la pasta fumante.

Step 4:

Riversa tutto in una teglia da forno (circa 25×20 cm) unta con un filo d’olio. Spolvera con il parmigiano grattugiato in superficie. Inforna in forno preriscaldato a 180°C per circa 25-30 minuti. Cerca quella crosticina dorata e leggermente croccante in superficie, il segnale che è pronta per essere sfornata e gustata.

Step 5:

Una volta tolta dal forno, lascia riposare la pasta al forno qualche minuto; così si stabilizza e tagliarla sarà un gioco da ragazzi! Puoi guarnire con qualche foglia di basilico fresco per un tocco di colore e freschezza.

Consigli da esperta

  • Cuoci la pasta un po’ meno rispetto al solito per evitare che diventi troppo molle in forno.
  • Strizza bene la mozzarella per evitare eccesso d’acqua che rende il piatto acquoso.
  • Se vuoi un tocco in più, aggiungi qualche cucchiaio di ricotta salata grattugiata insieme al parmigiano.
  • Il sugo deve risultare corposo, non troppo liquido; se necessario fallo restringere un po’ di più.

Errori comuni da evitare

  • Saltare il preriscaldamento: rovina la crosticina e allunga i tempi di cottura.
  • Mescolare troppo: rischi di rompere la pasta e ottenere una consistenza pastosa.
  • Cuocere “a occhio”: rischi di bruciare la parte superiore o lasciare la pasta cruda sotto.
  • Sovraffollare la teglia: la crosta non si forma bene e il piatto rischia di risultare umido.

Alternative e sostituzioni

  • Substituisci la ‘nduja con salsiccia fresca sbriciolata se preferisci un sapore meno piccante.
  • Per chi è intollerante al lattosio, usa mozzarella senza lattosio e sostituisci la provola con un formaggio vegano a pasta filata.
  • Per una versione senza glutine scegli una pasta senza glutine di buona qualità e attenzione a controllare che gli altri ingredienti siano gluten free.
  • Puoi usare olio di oliva al posto del burro o abbondare con l’olio extravergine, ma perderai quella nota burrosa che coccola il piatto.

Varianti e idee

  • Più piccante? Aggiungi un po’ di peperoncino fresco tritato nel sugo insieme alla ‘nduja.
  • Versione leggera: usa ricotta magra al posto della provola e mozzarella light.
  • Vegetariana: sostituisci la ‘nduja con melanzane grigliate a cubetti per una nota affumicata.
  • Arricchita: aggiungi dei cubetti di pancetta croccante per un extra di sapore.
  • Creativa: spolvera la superficie con pangrattato aromatizzato alle erbe per una crosticina ancora più croccante.

FAQ (Domande frequenti)

Posso prepararla in anticipo?
Sì! Prepara tutto in anticipo fino al passaggio in forno. Copri con pellicola e conserva in frigorifero fino al momento di cuocere. Puoi anche congelarla cruda, poi falla scongelare in frigo prima di infornare. Scalda in forno a 180°C fino a doratura.
Posso raddoppiare la ricetta?
Certo, ma usa una teglia più grande o due teglie per evitare che la pasta sia troppo ammassata e perda la croccantezza. I tempi di cottura potrebbero allungarsi di 5-10 minuti.
Posso sostituire il burro con olio?
In questa ricetta non si usa burro, ma se volessi, l’olio extravergine d’oliva è la scelta migliore. Ricorda di non esagerare per non coprire i sapori!
Come faccio a sapere che è pronta?
Quando la superficie è ben dorata, croccante ai bordi e la pasta risulta morbida ma non spappolata, è ora di sfornare.
Non ho la ‘nduja, cosa faccio?
Puoi usare della salsiccia sbriciolata o un mix di spezie piccanti come paprika e peperoncino, per avvicinarti al sapore tipico calabrese.

Come la servo

Porta in tavola questa pasta fumante con un’insalata verde fresca e croccante per bilanciare la ricchezza del piatto. Un calice di vino rosso corposo, magari un Cirò calabrese, completerà la serata in modo perfetto. Ideale per le serate d’autunno e inverno, quando si vuole un abbraccio in forma di cibo. E perché no, un dolce leggero dopo per finire in dolcezza!

Note

  • La pasta al forno si conserva bene in frigorifero coperta per 2 giorni. Riscalda in forno per mantenere la croccantezza.
  • Se prepari con carne, assicurati che sia ben cotta, raggiungendo una temperatura interna sicura di almeno 75°C.

Pensieri finali

Ora che hai questa deliziosa ricetta di pasta al forno alla calabrese, non ti resta che metterti all’opera! Vedrai che il profumo in casa ti conquisterà e, cosa più importante, conquisterà anche chi siederà con te a tavola. Vai, accendi il forno e sorprendi qualcuno con questa meraviglia fatta in casa!

Rosa - Cucina di Rosa

Rosa

Sono Rosa, e qui condivido ricette semplici e autentiche che preparo ogni giorno nella mia cucina. Benvenuti in Cucina di Rosa.

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