Quando penso a una ricetta semplice ma assolutamente irresistibile, mi torna in mente la mia infanzia a Roma, dove la Pizza Bianca Romana era un must irrinunciabile nelle domeniche pomeriggio. Non c’era bisogno di tanto: solo un impasto soffice, un filo d’olio extra vergine di oliva, qualche rametto di rosmarino fresco e quel profumo che riempiva tutta la cucina e la casa. È come se ogni morso raccontasse una storia di semplicità, calore e famiglia. Questa pizza bianca non solo è un comfort food perfetto, ma è anche una tela bianca per la fantasia. Pronta in poco tempo, con ingredienti facili da trovare, ti conquisterà subito. Ti va di provare insieme? Ti porto con me in questa coccola romana!
Informazioni rapide
- Porzioni: 4
- Tempo di preparazione: 15 minuti (+ 2 ore di lievitazione)
- Tempo di cottura: 20 minuti
- Tempo totale: 2 ore e 35 minuti
Perché questa ricetta è fantastica
Questa pizza bianca è il perfetto equilibrio tra croccantezza esterna e morbidezza interna, con il profumo intenso dell’olio extravergine d’oliva e il tocco aromatico del rosmarino fresco che ti fa viaggiare direttamente per le stradine di Roma. Non ci sono pomodori né mozzarella a distrarti, solo l’essenza più pura della tradizione romana. È quel tipo di piatto che ti coccola senza appesantire, facile, versatile e sempre vincente. Se ti piacciono i sapori puliti e il pane ben fatto, questa pizza diventerà la tua nuova ossessione.
Ingredienti
Per il piatto principale:
- 300 g di farina 00
- 200 ml di acqua tiepida
- 10 g di lievito di birra fresco (oppure 3 g di lievito secco)
- 10 g di sale fino
- 20 ml di olio extravergine d’oliva + extra per la superficie
- 1 rametto di rosmarino fresco
Per la salsa / guarnizione (opzionale):
- Un pizzico di sale grosso o fiocchi di sale per la superficie
Come la preparo
Step 1:
Inizia sciogliendo il lievito di birra fresco in 50 ml di acqua tiepida (circa 30-35°C), mescolando delicatamente. Nel frattempo, versa la farina 00 in una ciotola capiente e apri una fossetta al centro. Versa qui il lievito sciolto e inizia a incorporarlo con la farina. Sentirai già quel profumo leggero di fermentazione, quasi dolce, promettente! Aggiungi un cucchiaio di olio extravergine d’oliva e continua ad impastare aiutandoti con il resto dell’acqua poco per volta.
Step 2:
Aggiungi il sale solo verso la fine dell’impasto, così il lievito non si “stressa”. La consistenza deve risultare morbida ma non appiccicosa. Se serve, aggiungi un po’ di farina (non troppa, altrimenti la pizza verrà dura!). Impasta energicamente per almeno 10 minuti, fino a sentire una bella elasticità sotto le dita — quel momento in cui pensi: “Sì, è proprio perfetta!”.
Step 3:
Copri la ciotola con un canovaccio pulito e lascia lievitare in un luogo tiepido per almeno 2 ore, o fino al raddoppio del volume. Io di solito metto la ciotola vicino al termosifone o dentro al forno spento con la luce accesa per creare l’ambiente ideale. L’impasto crescerà lentamente, gonfiandosi come una nuvola soffice e pronta da coccolare.
Step 4:
Sposta l’impasto lievitato su una teglia leggermente unta con olio extravergine. Stendi con le mani, premendo delicatamente per mantenere tutte le bollicine formate. Per un risultato super croccante, usa una teglia di metallo o una pietra refrattaria. Spennella tutta la superficie con altro olio, distribuisci le foglioline di rosmarino fresco e aggiungi qualche pizzico di sale grosso o fiocchi di sale per esaltare i sapori. Inforna in forno preriscaldato a 220°C per circa 20 minuti o finché la superficie non sarà dorata e croccante, mentre l’interno resta leggermente morbido.
Step 5:
Una volta fuori dal forno, lascia riposare la pizza qualche minuto su una griglia per evitare che diventi umida sotto. Se vuoi, puoi aggiungere un altro filo d’olio a crudo per intensificare l’aroma. Ecco pronta la tua meraviglia bianca, profumata e irresistibile!
Consigli da esperta
- Usa sempre olio extravergine di qualità, non solo per il sapore ma anche per la salute.
- Attenzione alla temperatura dell’acqua: troppo calda uccide il lievito, troppo fredda rallenta la lievitazione.
- Non lavorare troppo l’impasto dopo la lievitazione, altrimenti rischi di far uscire tutte le bolle d’aria preziose.
- Per una base ancora più fragrante, lascia lievitare l’impasto anche tutta la notte in frigo, coperto da pellicola.
Errori comuni da evitare
- Saltare il preriscaldamento: la pizza rischia di cuocere male e perdere croccantezza.
- Mescolare troppo: l’impasto diventa gommoso e pesante, niente bolle leggere.
- Cuocere “a occhio”: fidati dei tempi e osserva la doratura, non aprire troppo il forno.
- Sovraffollare la teglia: la pizza deve poter respirare e cuocere in modo uniforme.
Alternative e sostituzioni
- Se vuoi una versione senza glutine, usa una miscela di farine senza glutine con una buona capacità di lievitazione.
- Puoi sostituire il rosmarino con timo o origano per variazioni aromatiche.
- Per un tocco vegan al 100%, basta usare solo olio e sale, senza aggiunte di latticini.
- Se non hai lievito fresco, quello secco funziona benissimo, ma ricordati di dimezzare la quantità.
Varianti e idee
- Aggiungi fettine sottili di patate e un po’ di rosmarino per una versione più rustica e corposa.
- Spargi sopra qualche acciuga o capperi per un gusto deciso e saporito.
- Usa peperoncino fresco tritato se ti piace il piccante.
- Spolvera con una manciata di parmigiano grattugiato appena uscita dal forno, per un tocco extra di sapore.
- Lascia lievitare l’impasto con un trick: una spruzzata di miele nel liquido d’impasto aiuta la lievitazione e dona profumo.
- Per una versione finger food, prepara mini-tegliette monoporzione, perfette per l’aperitivo.
FAQ (Domande frequenti)
- Posso prepararla in anticipo?
- Sì! L’impasto si può fare il giorno prima e conservare in frigo ben coperto. Al momento di cuocerla, lascia tornare a temperatura ambiente e procedi come previsto.
- Posso raddoppiare la ricetta?
- Certo. Consiglio però di usare una teglia più grande o due teglie separate e di aumentare leggermente il tempo di lievitazione per sicurezza.
- Posso sostituire il burro con olio?
- Questa ricetta non prevede burro, ma solo olio, che mantiene la leggerezza tipica della pizza bianca romana.
- Come faccio a sapere che è pronta?
- La superficie deve essere uniformemente dorata e croccante, con un profumo di olio e rosmarino che ti conquista. Tocca il bordo: deve essere leggermente croccante, ma non dura.
- Non ho il rosmarino, cosa faccio?
- Puoi usare origano o timo, oppure niente erbe per una versione ancora più neutra.
Come la servo
La pizza bianca romana è perfetta come antipasto, magari accompagnata da un tagliere di salumi e formaggi tipici. In estate io la servo spesso con un’insalata fresca di pomodori e basilico, mentre d’inverno è perfetta con una minestra leggera o una vellutata di verdure. Per un tocco ancora più speciale, un calice di vino bianco fresco o un rosato sono l’abbinamento perfetto — non ti sembra che una serata con amici o famiglia possa diventare più accogliente con questa bontà?
Note
- Conserva la pizza avanzata in un sacchetto per alimenti, a temperatura ambiente per 1 giorno, altrimenti in frigo fino a 2 giorni.
- Riscalda in forno a 180°C per 5-7 minuti prima di servire per ritrovare fragranza e croccantezza.
Pensieri finali
Ora che hai questa ricetta “da nonna”, niente ti può fermare dall’avere a casa tua un pezzo di Roma tutto da gustare. È semplice, è vera, è un piccolo abbraccio in ogni morso. Ora vai e sorprendi qualcuno con questa meraviglia fatta in casa!
