Schiacciata all olio della nonna

Quando penso alla schiacciata all’olio della nonna, mi viene subito in mente la cucina di casa, quel profumo avvolgente di olio extra vergine che si diffondeva mentre lei stendeva la pasta con le mani esperte e amorose. Era un gesto semplice, ma carico di magia: impastare acqua, farina, un po’ di sale e olio per creare quella base dorata e croccante fuori, soffice dentro, perfetta per accompagnare ogni pasto o per essere mangiata da sola, appena uscita dal forno. Questa ricetta è un piccolo tesoro che mi è stato tramandato, e oggi voglio svelarti tutti i segreti per portare anche nella tua cucina questo sapore autentico e genuino, proprio come faceva la nonna. Pronta a sporcarti le mani e riempire la casa di profumo?

Informazioni rapide

  • Porzioni: 4–6
  • Tempo di preparazione: 20 minuti
  • Tempo di cottura: 25 minuti
  • Tempo totale: 45 minuti

Perché questa ricetta è fantastica

La schiacciata all’olio è uno di quei piatti che ti coccolano con la loro semplicità. La crosticina dorata e croccante che si spezza sotto i denti si sposa alla morbidezza interna, un contrasto che ti fa innamorare al primo morso. L’olio extravergine d’oliva dona un’aroma delicato ma deciso, e la qualità dell’olio fa davvero la differenza: un vero inno alla tradizione contadina che sfrutta pochissimi ingredienti ma con risultati da applauso. È versatile, perfetta per un aperitivo improvvisato, come base per sandwich o semplicemente per accompagnare un piatto di salumi e formaggi. Insomma, è quel comfort food genuino che non stanca mai!

Ingredienti

Per il piatto principale:

  • 300 g di farina 00
  • 180 ml di acqua tiepida
  • 50 ml di olio extravergine d’oliva + extra per spennellare
  • 8 g di lievito di birra fresco (o 3 g di lievito secco)
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 7 g di sale fino

Per la guarnizione (opzionale):

  • Rosmarino fresco a piacere
  • Sale grosso q.b.
  • Pepe nero macinato al momento

Come la preparo

Step 1:

Prima di tutto, sciogli il lievito di birra insieme al cucchiaino di zucchero in acqua tiepida (non calda, altrimenti rischi di uccidere il lievito!). Lascia riposare per circa 10 minuti, finché non vedi una leggera schiumetta in superficie. Questo è il segnale che il lievito è vivo e pronto a lavorare.

Step 2:

Ingaggia la farina in una ciotola capiente e fai una fontana al centro. Versaci piano piano l’acqua con il lievito, il sale (lontano dal lievito, ricordati!) e l’olio extravergine d’oliva. Inizia a mescolare con una forchetta, poi passa a impastare con le mani: sentirai l’impasto modificarsi sotto le dita, diventare liscio e soffice. Se l’impasto ti sembra troppo appiccicoso, aggiungi un po’ di farina, un cucchiaio alla volta.

Step 3:

Quando ottieni una palla liscia e morbida, mettila in una ciotola unta di olio e coprila con un canovaccio umido. Lascia lievitare in un luogo tiepido per almeno 1 ora fino al raddoppio del volume. Il profumo che si diffonde in casa in questa fase è già una coccola per l’anima.

Step 4:

Riprendi l’impasto e stendilo su una teglia unta di olio, lavorandolo con le dita per creare piccoli solchi e fossette tipiche della schiacciata. Spennella generosamente la superficie con altro olio, cospargi con sale grosso e, se ti piace, rosmarino fresco e pepe nero. Ora inforna in forno già caldo a 220°C per circa 20-25 minuti, finché la superficie non sarà ben dorata e il profumo fragrante invaderà la cucina.

Step 5:

Sforna la schiacciata, lasciala intiepidire per qualche minuto, così sarà più semplice tagliarla senza romperla. Gusta con un filo d’olio a crudo o accompagnala a quello che preferisci: è già perfetta così!

Consigli da esperta

  • Usa un olio extravergine d’oliva di qualità: fa la differenza nel gusto e nel profumo.
  • Non lesinare sull’olio per spennellare la superficie: aiuta a creare la crosticina croccante e lucida.
  • Lascia riposare bene l’impasto: una lievitazione adeguata rende la schiacciata soffice e leggera.
  • Se il forno si scurisce troppo in fretta, abbassa la temperatura a 200°C e prolunga la cottura di qualche minuto.

Errori comuni da evitare

  • Saltare il preriscaldamento: il calore del forno è fondamentale per una schiacciata croccante fuori e morbida dentro.
  • Mescolare troppo: impastare troppo vigorosamente rovina la struttura, il risultato diventa gommoso.
  • Cuocere “a occhio”: meglio fidarsi dei tempi indicati e osservare i segnali visivi del colore.
  • Sovraffollare la teglia: metti una sola teglia alla volta per garantire una cottura omogenea.

Alternative e sostituzioni

  • Puoi sostituire il lievito di birra con lievito madre: la lievitazione sarà più lunga, ma il sapore ancora più ricco.
  • Se vuoi una versione senza glutine, usa una miscela specifica per pane senza glutine e aggiungi un cucchiaino di gomma di xantano per migliorare la consistenza.
  • Per un’alternativa più leggera, sostituisci metà dell’olio con acqua: la schiacciata sarà meno ricca ma comunque gustosa.

Varianti e idee

  • Aggiungi olive nere tagliate a metà per una nota saporita in più.
  • Sperimenta con origano e aglio in polvere per un profumo mediterraneo irresistibile.
  • Prova la versione dolce con miele e rosmarino per un contrasto insolito ma delizioso.
  • Spolvera con semi di sesamo o di finocchio prima di cuocere per un tocco croccante e aromatico.
  • Versione integrale: sostituisci metà della farina 00 con farina integrale per un sapore rustico e più fibra.

FAQ (Domande frequenti)

Posso prepararla in anticipo?
Sì! Si conserva bene per 1-2 giorni sotto una campana per dolci o in sacchetti per alimenti. Riscaldala in forno a 180°C per 5-7 minuti per recuperarne croccantezza e profumo.
Posso raddoppiare la ricetta?
Certo. Usa una teglia più grande o due normali e aumenta leggermente i tempi di lievitazione e cottura, controllando sempre il colore e la consistenza.
Posso sostituire il burro con olio?
Questa ricetta non prevede burro; l’olio è il protagonista. Se sostituisci il burro in altre ricette, usa circa il 75% della quantità di olio per mantenere la giusta consistenza.
Come faccio a sapere che è pronta?
La superficie deve essere dorata, con piccoli buchi ben segnati, e la schiacciata deve apparire morbida ma sostenuta al tatto.
Non ho il lievito di birra, cosa faccio?
Puoi usare il lievito istantaneo per torte salate, ma la consistenza sarà meno soffice. Alternativamente, usa lievito madre, ma attendi più ore per la lievitazione.

Come la servo

La schiacciata all’olio è perfetta appena tiepida, magari accompagnata da un piatto di formaggi misti e salumi stagionati. Nei mesi più caldi, prova ad abbinarla a una fresca insalata di pomodori e basilico per un pranzo leggero e saporito. Non dimenticare un buon bicchiere di vino bianco fruttato o, se preferisci, una limonata ghiacciata per una pausa rinfrescante. Ottima anche per un picnic o per merenda, facile da portare ovunque e sempre gradita!

Note

  • Conserva la schiacciata sotto una campana per dolci o in un sacchetto di plastica per alimenti per mantenere la morbidezza.
  • Per riscaldarla senza farla seccare, avvolgila in un panno pulito e scaldala in forno a 180°C per pochi minuti.

Pensieri finali

Ora che hai tutti i segreti per preparare la schiacciata all’olio della nonna, cosa aspetti? Metti le mani in pasta, lascia che la tua cucina si riempia di profumo e regala a chi ami un pezzetto di tradizione, semplice e genuina. Dai, sorprendi qualcuno con questa meraviglia fatta in casa: ti assicuro che il sorriso sarà garantito!

Rosa - Cucina di Rosa

Rosa

Sono Rosa, e qui condivido ricette semplici e autentiche che preparo ogni giorno nella mia cucina. Benvenuti in Cucina di Rosa.

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