Quando penso alle sovracosce di pollo in umido, mi torna subito in mente la mia nonna seduta davanti al grande pentolone fumante in cucina. Quel profumo avvolgente di pomodoro, aglio e rosmarino era come un abbraccio caldo in una giornata fredda. Non so voi, ma per me la cucina è magia e queste sovracosce sono uno degli incantesimi più semplici e confortanti da preparare. È un piatto che scotta piano piano, si carica di sapori e, vi avviso, crea dipendenza! Se volete un piatto che sappia di casa, di calma e di buono davvero, siete nel posto giusto.
Informazioni rapide
- Porzioni: 4
- Tempo di preparazione: 10 minuti
- Tempo di cottura: 50 minuti
- Tempo totale: 60 minuti
Perché questa ricetta è fantastica
Questa ricetta è il perfetto equilibrio tra semplicità e gusto profondo. Le sovracosce di pollo diventano tenere, succose e impregnate di una salsa ricca e profumata, con note di pomodoro, erbe aromatiche e un leggero tocco di aglio. Il risultato? Una consistenza morbida che si scioglie in bocca, accompagnata da un sugo corposo da fare la scarpetta fino all’ultima goccia. Prometto: nessuno potrà resistere!
Ingredienti
Per il piatto principale:
- 800 g di sovracosce di pollo (con poco o senza pelle, a scelta)
- 400 g di polpa di pomodoro
- 2 spicchi d’aglio
- 1 cipolla media
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 150 ml di vino bianco secco
- 1 rametto di rosmarino
- 1 foglia di alloro
- Sale e pepe nero q.b.
Per la salsa / guarnizione (se necessario):
- Prezzemolo fresco tritato per guarnire (facoltativo)
Come la preparo
Step 1:
Per prima cosa, prendo le mie sovracosce di pollo e le asciugo con un canovaccio, così il calore della padella le accoglierà meglio, creando quella crosticina dorata che adoro. Scaldo 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva in una padella ampia a fuoco medio-alto. Quando l’olio inizia a sfrigolare leggermente, aggiungo il pollo, facendolo rosolare ben bene per circa 3-4 minuti per lato, finché non prende un bel colore dorato. Sentite quel suono? È musica, vi prometto.
Step 2:
Nel frattempo, affetto sottilmente la cipolla e schiaccio gli spicchi d’aglio. Appena il pollo è rosolato, lo tolgo dalla padella e nella stessa aggiungo la cipolla e l’aglio. Li faccio soffriggere dolcemente, finché la cipolla diventa traslucida, quel momento in cui inizia a rilasciare quel profumo dolce che ti fa già venire fame. Qui un trucco: non fateli bruciare, altrimenti il sapore diventa amaro!
Step 3:
Aggiungo il vino bianco e alzo leggermente il fuoco per far evaporare l’alcol, lasciando solo quella nota fruttata che impreziosisce la salsa. Poi unisco la polpa di pomodoro, il rosmarino, la foglia di alloro, il sale e una spolverata di pepe. Rimetto le sovracosce nella padella, abbasso il fuoco al minimo e copro con un coperchio. Ora inizia la magia: il sugo sobbolle piano piano per circa 40 minuti, mentre i profumi si mischiano e il pollo si fa tenero.
Step 4:
Controllate ogni tanto che non si asciughi troppo e, se necessario, aggiungete un goccio d’acqua calda o brodo. Il sugo dev’essere morbido e avvolgente, non appiccicoso né annacquato. Il segnale che il piatto è pronto? Il pollo si stacca facilmente dall’osso e il sugo ha quel colore rosso vivo, profondo e invitante.
Step 5:
Spegnere il fuoco, togliere il rametto di rosmarino e la foglia di alloro. Aggiungere una spolverata di prezzemolo fresco tritato per un tocco di colore e freschezza. Lasciar riposare qualche minuto prima di servire, così i sapori si assestano alla perfezione.
Consigli da esperta
- Per un risultato più saporito, fai marinare il pollo mezz’ora con un pizzico di sale, pepe e un cucchiaio di vino bianco.
- Usa sempre una padella abbastanza larga per non sovraffollare: il pollo deve rosolare, non cuocere a vapore.
- Se non hai polpa di pomodoro, la passata va benissimo, ma riduci un po’ il tempo di cottura per non perdere di freschezza.
- Attenzione a non alzare troppo il fuoco dopo aver messo il pomodoro: rischi di bruciare la salsa prima di cuocere bene il pollo.
Errori comuni da evitare
- Saltare il preriscaldamento: la carne non si rosola bene e rimane pallida e molliccia.
- Mescolare troppo: rovina la tenerezza, specialmente durante la cottura in umido.
- Cuocere “a occhio”: il pollo potrebbe restare crudo dentro o asciugarsi troppo.
- Sovraffollare la teglia: impedisce una bella rosolatura croccante e libera i succhi.
Alternative e sostituzioni
- Se volete evitare la carne, usate funghi champignon grandi o tofu ben pressato come base per l’umido: assorbono benissimo il sugo ma cambiano completamente consistenza.
- Se non avete vino bianco, potete sostituirlo con brodo di pollo o anche acqua, ma il sapore sarà meno complesso.
- Per una versione senza glutine, controllate sempre l’etichetta della polpa di pomodoro e del brodo.
Varianti e idee
- Per un tocco piccante, aggiungete un peperoncino fresco o un pizzico di peperoncino in polvere insieme alla cipolla.
- La versione “leggera” prevede carne di pollo senza pelle e meno olio, con un po’ di brodo al posto del vino.
- Potete aggiungere olive nere denocciolate a fine cottura per un contrasto salato e saporito.
- Se volete un po’ di dolcezza, una manciata di uva passa nel sugo non guasta, soprattutto nelle serate d’autunno.
- Per un tocco creativo, provate a completare con un cucchiaio di pecorino grattugiato fresco al momento di servire.
FAQ (Domande frequenti)
- Posso prepararla in anticipo?
- Sì! Il giorno dopo i sapori sono ancora più intensi. Conserva in frigorifero in un contenitore ermetico e riscalda a fuoco dolce con un po’ di brodo o acqua.
- Posso raddoppiare la ricetta?
- Certo. Usa una padella più grande o fai in due volte per mantenere una buona rosolatura. Il tempo di cottura non cambia molto, ma verifica bene la tenerezza del pollo.
- Posso sostituire il burro con olio?
- In questa ricetta uso solo olio extravergine d’oliva, che dà quel sapore mediterraneo. Se proprio volete, potete aggiungere un pezzetto di burro a fine cottura per una nota più cremosa.
- Come faccio a sapere che è pronta?
- Il pollo è pronto quando si stacca facilmente dall’osso, la carne è morbida ma non sfatta, e il sugo ha un bel colore rosso vivo, lucido e profumato.
- Non ho il rosmarino, cosa faccio?
- La salvia o il timo sono ottime alternative, donano aromi diversi ma comunque molto gradevoli.
Come la servo
Questo piatto è perfetto con un contorno di polenta morbida o un purè di patate leggero, che assorbe benissimo il sugo. In estate, si sposa benissimo anche con una semplice insalata fresca. Un bicchiere di vino bianco fruttato completerà il pasto in modo perfetto. Perfetto per una cena in famiglia o per quando avete voglia di coccolarvi con qualcosa di semplice ma pieno di sapore.
Note
- Conservate in frigorifero per massimo 2 giorni e riscaldate delicatamente. Il pollo deve raggiungere una temperatura interna di 75°C per essere sicuro.
- Se preferite, questa ricetta si può anche cuocere in forno a 160°C per circa 50 minuti, coprendo la teglia con un coperchio o carta forno.
Pensieri finali
Ora che avete tutto, vi consiglio di provarla questo weekend: con pochi ingredienti, un po’ di pazienza e tanto amore portate in tavola un piatto capace di scaldare il cuore e far venire voglia di bis. E mi raccomando, fatemi sapere com’è andata: sono certa che diventerà uno dei vostri comfort food preferiti. Ora vai e sorprendi qualcuno con questa meraviglia fatta in casa!
